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Bonifiche Syndial Porto Torres, PSd’Az: Sindaco Wheeler esca dal torpore e chieda ad ENI e RAS quale sarà il futuro del Progetto Nuraghe!

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Il Partito Sardo d’Azione di Porto Torres esprime forte preoccupazione per la notizia apparsa in tutti gli organi di stampa nazionali sulla grave situazione finanziaria della Società Astaldi capofila del Progetto Nuraghe che prevede la bonifica del sito di Minciaredda, già fortemente in ritardo di circa 1800 giorni sula tabella di marcia.

A luglio di quest’anno l’annuncio in pompa magna dell’Assessore della Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna, Donatella Spanu, dove rivendicava il mantenimento degli impegni sul Progetto Nuraghe, visto che il Ministero dell’Ambiente aveva apposto la firma definitiva sul Decreto che approvava la fase 1del progetto stesso.

Qualche giorno fa, sempre la stessa Assessore Regionale, attraverso la stampa ci dice che la parte più consistente del progetto è invece ancora impigliato nelle maglie della burocrazia statale e comunale.

È evidente che l’avvicinarsi della elezioni regionali sta favorendo la politica degli annunci da parte di una Giunta Pigliaru. Annunci che un giorno alimentano speranze ed il giorno dopo le demoliscono, il tutto sulla pelle dei disoccupati e di chi è costretto a vivere in un territorio ancora intriso di veleni.

Oggi infine apprendiamo, sempre dalla Stampa, la notizia che la Società Astaldi ha deliberato di presentare al Tribunale di Roma una domanda di concordato preventivo “con riserva”, a causa di vicende politiche economico/finanziarie che hanno imposto di adeguare il Piano di rafforzamento patrimoniale e finanziario presentato al mercato.

Alla luce di quanto sta avvenendo, il Partito Sardo D’azione si chiede quale sarà il futuro del Progetto Nuraghe!

La nostra comunità ha riposto forti aspettative sulla bonifica del sito industriale della Marinella. Ecco perché, a leggere le informazioni che ci riportano i giornali, ci sentiamo seriamente preoccupati per il futuro sviluppo economico ed occupazionale del territorio.

A tal fine denunciamo l’immobilismo, l’apatia, e la superficialità con cui l’Amministrazione Comunale sta trattando la questione “bonifiche”. Non è concepibile e più tollerabile che un argomento come questo sia scomparso dall’agenda politica del Consiglio Comunale di Porto Torres, e di questi temi se ne parli dappertutto tranne che nella massima istituzione cittadina.

Il PSd’Az chiede al Primo Cittadino di Porto Torres di uscire dal torpore e richiamare l’Eni e le Istituzioni competenti, compresa la sua, al rispetto degli impegni temporali di ripulire la collina dei veleni di Minciaredda.

Porto Torres ha bisogno di certezze e Wheeler deve pretenderle da chi di dovere. E per farlo deve essere lui a convocare gli Assessori Regionali e i dirigenti del Cane a 6 zampe e non solo a presenziare ad incontri dove tutto è già stato deciso, a sua insaputa, lontano dalla nostra città.

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Documento politico – Sezione Antoni Simon Mossa – Porto Torres

Ilaria Faedda Segretaria della Sezione

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