Lingua Sarda nel Cinema con la proiezione del film “Su Re” di Giovanni Columbu

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Scritto da Redazione

Questa mattina è stato proiettato nell'aula consiliare di via Eligio Porcu il film “Su Re” di Giovanni Columbu.

La proiezione, cui ha fatto seguito un dibattito, si inserisce nel progetto IndipendenteMente, sponsorizzato dall’Assessorato alla Pubblica istruzione e Lingua Sarda del Comune di Quartu Sant’Elena.

L’interesse dell'iniziativa riguarda un aspetto di fondamentale importanza per sviluppare una delle tematiche più rilevanti in un’ottica identitaria: la possibilità di utilizzare pienamente la lingua sarda in ogni settore artistico e culturale.

Per l’occasione, l’amministrazione comunale ha ritenuto di dover coinvolgere le scuole secondarie e le parrocchie quartesi.

La manifestazione, ideata, curata e moderata da Alberto Contu, oltre alla presenza del regista Columbu, ha visto anche il contributo del prof. Francesco Casula e la partecipazione attiva dell’assessore Guido Sarritzu.

Quest'ultimo ha così commentato: «Un regista sardo ha ritenuto di usare la lingua sarda per raccontare addirittura i Vangeli, cioè il testo più importante e complesso della nostra storia. E lo ha fatto senza complessi di inferiorità, dimostrando che la lingua sarda è un corpo vivo e vegeto, capace di qualsiasi applicazione».

«L’assessorato è ben lieto di aver promosso questa iniziativa - prosegue Sarritzu - che mette assieme i fili sparsi della nostra identità, e lo fa parlando un linguaggio comprensibile a tutti, perché a tutti si rivolge. Recuperare e valorizzare la nostra identità è infatti un compito che riguarda tutti, perché chi è senza memoria è senza futuro».

«L’assessorato alla Pubblica Istruzione da tempo è impegnato sul campo per promuovere a tutti i livelli i segni della nostra identità, ma soprattutto è impegnato nel difficile compito di valorizzare la lingua sarda».

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