Si fa più chiaro il confronto Renzi - Governo Letta: “Mi dispiace, ma io so io e voi nun siete un…”!

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Pubblicato Giovedì, 13 Febbraio 2014 13:51

Scritto da Giovanni Angelo Colli

Nel Partito Democratico è in atto l’ennesima guerra fratricida per la conquista del potere, di cui faremmo volentieri a meno di occuparci se non fosse che, come al solito, saremo anche noi sardi a pagarne le conseguenze.

Evidentemente il metodo Barracciu ha fatto scuola ed ora si vuole costringere Letta a fare un passo indietro senza neanche avere il coraggio di sfiduciarlo apertamente; seguiranno poi, come da copione, i ringraziamenti, ad altissimo tasso di ipocrisia, per il suo senso di responsabilità.

Per carità, il governo Letta andrebbe sfiduciato immediatamente per manifesta incapacità ad onorare gli impegni presi all’atto del suo insediamento, ma una forza politica seria ha il dovere di farlo alla luce del sole e dicendo agli elettori la verità sui regali alle banche, sulle furbate sul finanziamento pubblico ai partiti, sulle bugie sull'abbassamento delle tasse, sull'incapacità a tagliare gli sprechi e a semplificare la burocrazia.

E invece, niente di tutto questo; siamo ritornati alle staffette tanto care alla prima Repubblica: spostati un poco che ora tocca a me, perché - come diceva il Marchese del Grillo – “io so io e tu non sei un…”.

Nel mentre, come da tradizione, c’è sempre il tempo per fare la morale agli altri che sono cattivi e vogliono solo le poltrone mentre “noi siamo bravi facciamo tutto nell’interesse del popolo”.

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