Corpo forestale: regione intervenga su Governo per riconoscimento specificità sarda

  • Stampa

“Nonostante le pesanti restrizioni che hanno colpito tutto il mondo del lavoro, se ci saranno spazi per riconoscere le peculiarità delle forze di polizia, il Governo è tenuto a riconoscerle anche al personale Forestale di Regioni e Province Autonome”. Lo chiede al Presidente della Regione e all'Assessore regionale dell’Ambiente il Consigliere regionale Efisio Planetta che ha depositato un’interpellanza urgente per sollecitare che in sede di scrittura del regolamento da emanare entro il 30 giugno 2012 anche la Giunta regionale della Sardegna si adoperi affinché, restando ferme le competenze attribuite in materia di Corpo forestale alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e di Bolzano dagli statuti speciali e dalle relative norme di attuazione,sia inserita una previsione normativa che contenga tale riconoscimento attraverso adeguate integrazioni. Secondo il Consigliere sardista si tratta in tutta evidenza di puntare al riconoscimento della specificità degli ordinamenti dei Corpi Forestali delle Regioni e Provincie Autonome, alla stregua di quello effettuato per le Forze di polizia e compreso, quindi, il Corpo Forestale dello Stato, ai sensi dell’art. 19 della L. 4 novembre 2010, n. 183. Siamo di fronte ad un problema che è essenzialmente di riconoscimento della pari dignità, nello svolgimento del ruolo di vigilanza e controllo dei Corpi Forestali delle Regioni e delle Provincie Autonome – aggiunge Planetta – che riguardano la funzioni parificata nelle attività di pubblica sicurezza come recitano sia l’art. 16 L. n. 121/1981 sul Nuovo ordinamento dell’Amministrazione della pubblica sicurezza, e quello di polizia giudiziaria, n. 57, commi 1 e 2 del c.p.p.”. Da qui l’invito rivolto nell’interpellanza urgente di Planetta al Presidente Cappellacci ed all’Assessore Oppi “affinché si facciano carico del problema intervenendo presso il Governo italiano con la dovuta determinazione”.