Dipendenti regionali: rendere giustizia a vincitori di concorso per transito categoria D

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“Bisogna subito porre rimedio alle sperequazioni realizzate dalla precedente Amministrazione ai danni dei 218 idonei nella Selezione interna per titoli ed esami per l’accesso al livello economico iniziale della cat. D dell’Amministrazione regionale”.Questo l’invitoche il Consigliere regionale sardista Efisio Planetta ha rivolto al Presidente della Giunta regionale e all'Assessore al personale attraverso un’interpellanza urgente che denuncia gli effetti di “alcune anomalie procedurali compiute dalla preposta Commissione esaminatrice ai danni dei dipendenti idonei alla selezione interna per l’accesso al livello economico iniziale della cat. D” svoltasi il 14 giugno del 2005. “Credo che la Commissione esaminatrice abbia illegittimamente adottato diversi criteri di valutazione dei titoli rispetto a quelli stabiliti dal bando, tra cui il mancato riconoscimento del punteggio relativo al possesso dell’abilitazione professionale all’esercizio della professione – prosegue Planetta – anche interpretando arbitrariamente i punteggi da attribuire per l’anzianità di servizio, con l’effetto di penalizzare, tra i tecnici, proprio coloro che si trovavano, in possesso anche di tale abilitazione”. Per il Consigliere sardista si tratta di un problema che necessita soluzioni urgenti anche alla luce della recente sentenza della Corte costituzionale del 15 febbraio 2012 che ha dichiarato illegittime una serie di norme contenute nella legge finanziaria del 2011: “la Corte costituzionale ha evidenziato la violazione degli articoli 97 e 3 della Costituzione, in quanto elusive del principio del pubblico concorso a favore di una selezione riservata, attraverso la quale viene impedito ad altri, in contrasto col principio di eguaglianza, l’accesso all'impiego e alla qualifica riferendosi – precisa Planetta – proprio alle disposizioni previste nel terzo comma dell’articolo 7, che erano nate per tentare di correggere gli effetti negativi del concorso”. Da qui il sollecito di Planetta affinché la Giunta Regionale si impegni a favore dei dipendenti regionali idonei alla selezione interna per l’accesso al livello economico iniziale della cat. D rendendo possibile tale transito “anche attraverso il ripristino della percentuale dei posti riservati al personale interno, così come prevista nel bando, e quindi fino un numero non superiore al 50 per cento dei posti vacanti, posto che, di fatto, gli idonei effettivi sono risultati essere molto meno dei 284 previsti”.